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Acquisizione endorali De Götzen Xgenus digital


Xgenus® digital è sviluppato con tecnologia CCD che rappresenta la scelta d’elezione per quelle applicazioni in cui la qualità dell’immagine è il requisito primario, soprattutto nell’imaging medicale. Al contrario, l’utilizzo dei sensori CMOS non garantisce l’affidabilità e la qualità diagnostica dell’immagine, in quanto le caratteristiche tecniche specifiche non consentono di definizione dei sensori CCD.

Un software innovativo con un sensore CCD ad alta definizione
Ancora una volta, la tecnologia de Götzen si pone al servizio dell’odontoiatria e della diagnostica, proponendo il nuovo sistema di acquisizione, gestione ed elaborazione di immagini radiologiche digitali xgenus® digital.

Due tecnologie a confronto
Xgenus® digital è sviluppato con tecnologia CCD che rappresenta la scelta d’elezione per quelle applicazioni in cui la qualità dell’immagine è il requisito primario, soprattutto nell’imaging medicale. Al contrario, l’utilizzo dei sensori CMOS non garantisce l’affidabilità e la qualità diagnostica dell’immagine, in quanto le caratteristiche tecniche specifiche non consentono di definizione dei sensori CCD. Questo avviene soprattutto per quanto riguarda:

Rapporto Segnale/Rumore: rapporto tra la frazione del segnale di uscita (tensione, corrente o carica), che è direttamente legato all’informazione diagnostica (segnale), e la frazione del segnale di uscita che non contiene alcuna informazione diagnostica (rumore). I sensori CCD hanno un maggior rapporto S/R rispetto ai CMOS.

Range dinamico: contrasto massimo catturabile. Il range dinamico è il rapporto tra la luce catturabile dal sensore CCD più forte e quella più debole. La dinamica in un rivelatore di immagini è un parametro importantissimo. Maggiore è il range dinamico, migliore è la capacità di produrre una gamma tonale ricca di dettagli, specialmente nelle zone più scure. Il range dinamico è espresso dal rapporto tra il massimo segnale rivelabile (saturazione) e il minimo segnale (sensibilità). Nel caso di un CCD con pixel per esempio di 27 µm (il pixel del sensore xgenus® digital è addirittura 22 µm) si ha una dinamica di 250.000: valore doppio rispetto alla tecnologia CMOS e 2500 volte maggiore rispetto alla pellicola. Inoltre, il sensore CCD xgenus® digital contiene dispositivi antiblooming sui pixel che permettono di liberare l’eccedenza di cariche elettriche accumulate in un pixel quando si raggiunge la saturazione dovuta a un forte illuminamento.

Sensori
Sono disponibili due tipi di sensori CCD sono di dimensioni diverse e permettono una totale libertà di scelta, in base all’esame radiologico da effettuare.
Sensore Size 1 (39,5×25 mm): extra piatto per la realizzazione di perfette immagini endorali, offre estrema facilità di posizionamento ed è adatto all’utilizzo con bambini;
Sensore Size 2 (42,5×32,5 mm): più grande rispetto al sensore di dimensione 1, è concepito per la realizzazione di esami bitewing.
Il sensore aiuta il medico nella fase di acquisizione dell’immagine in quanto, pur non selezionando il tempo ideale di esposizione, l’elettronica di acquisizione del sistema xgenus® digital fornisce sempre immagini di ottimale valore diagnostico. Grazie a questa caratteristica, non si avranno più immagini sovraesposte o sottoesposte.

Xgenus® digital box
È l’interfaccia tra sensore e computer, sviluppata con tecnologia DSP (Digital Signal Processor) 32 bit, con processori dedicati all’elaborazione delle immagini. xgenus® digital box è leggerissima, di dimensioni contenute, facilmente trasportabile e realizzata in materiale plastico ABS autoestinguente e di facile pulizia. La scheda non necessita di alimentazione esterna in quanto autoalimentata tramite la connessione con il PC. Il collegamento con il PC è di tipo USB. Al fine di permettere anche a chi non possiede un PC di ultima generazione di sfruttare tutte le potenzialità del sistema xgenus® digital, sono supportati tutti i tipi di versione delle porte USB: 1.1 e 2.0. La scheda è collegabile a qualsiasi tipo di PC, anche notebook, consentendo così la massima trasportabilità del sistema.

Un software innovativo
Il progresso dal punto di vista tecnologico ha reso ancora più semplice e immediato l’approccio al sistema. Il software è stato realizzato con un’interfaccia di facile utilizzo e mette a disposizione tutti gli strumenti necessari al dentista per facilitare e ottimizzare la sua diagnosi: zoom, inversione video, filtri per il miglioramento del contrasto, evidenziazione dei tessuti molli e di aree opache, visualizzazione 3D, densitometria ossea, rotazione, simmetria verticale/orizzontale, miglioramento contorni.
Eseguita l’esposizione, l’immagine viene visualizzata sul monitor del PC in meno di 4 secondi: è il tempo di visualizzazione più veloce disponibile sul mercato. Il software controlla continuamente lo stato di tutto il sistema tramite xgenus® digital control, permettendo al dentista un monitoraggio visivo immediato e in tempo reale della condizione del dispositivo.
Il software è compatibile con i programmi di gestione dello studio dentistico. Inoltre, se il dentista possiede un software compatibile TWAIN, xgenus® digital permette di acquisire l’immagine dal sensore e salvarla direttamente nel software compatibile TWAIN. Il tutto, con un semplice click.

Caratteristiche
Tempi di esposizione brevissimi
Facilita il dialogo con il paziente
Alta definizione
Programma applicativo
Connessione USB
Sensore CCD

  • I prezzi si intendono iva esclusa
  • Non è previsto il ritiro dell’usato
  • Pagamento in contanti o leasing